Lucia De Ponti Presidente, Giuseppe Chiesa e Noemi Tagliaferri vicepresidenti

Il 30 novembre 2019 si è svolta l’Assemblea Elettiva dei soci della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Onlus di Bergamo: è stata un’occasione per fare un bilancio degli ultimi 5 anni: oltre 13.000 visite di prevenzione, promozione e presenza a circa 200 manifestazioni sportive, culturali, scientifiche e incontri istituzionali,  una media di 800 iscritti all’anno. LILT Onlus da 88 anni svolge la sua attività di prevenzione nella società bergamasca, attraverso incontri nelle scuole di ogni ordine e grado, conferenze, convegni, presenza a Bergamo Scienza. Con i suoi 60 volontari attivi assicura la funzionalità degli ambulatori di Trescore Balneario e di Verdello, svolge attività di prevenzione nelle delegazioni di Clusone e San Pellegrino, con il Gruppo Più Donna opera all’interno dell’Unità di Oncologia dell’ASST Papa Giovanni 23°. Con le elezioni, svolte nel rispetto delle regole previste dalla normativa di Riforma del Terzo Settore, il Consiglio Direttivo è risultato composto da: Giuseppe Chiesa,  Lucia De Ponti, Maria Cristina Sonzogni, Giorgio Gennati, Noemi Tagliaferri,  Livia Longhi, Renata Poles, Enrica Capitoni e Amalia Colombo; all’Organo Monocratico di Controllo è stato eletto il dr. Andrea Boreatti. Lucia De Ponti è stata eletta Presidente per il quinquennio 2020-2024 e sarà coadiuvata da due vicepresidenti, Giuseppe Chiesa e Noemi Tagliaferri. A conclusione dell’assemblea Lucia De Ponti ha ringraziato il dr. Chiesa per il lavoro svolto durante il suo mandato presidenziale e per averla proposta per un incarico così prestigioso; ha altresì augurato ai nuovi Consiglieri un proficuo lavoro per la crescita e il consolidamento dell’associazione. Ha inoltre  espresso gratitudine a tutti coloro che, in questi anni, hanno lavorato per favorire la diffusione della cultura della prevenzione oncologica nella popolazione bergamasca con dedizione e passione: “C’è ancora molto da fare e ci attendono nuove sfide per combattere il cancro: la diagnosi sempre più precoce, le terapie sempre più personalizzate, la ricerca, i servizi a disposizione delle persone ammalate e delle loro famiglie, ma anche le nuove emergenze ambientali che ci impongono ulteriori studi e aggiornamento continuo.“ ha concluso la neo eletta Presidente.