In questo periodo stralunato, nel quale ci siamo confrontati con un evento imprevedibile quanto drammatico, abbiamo dovuto orientare tutte le nostre risorse, soprattutto quelle sanitarie, per combattere Covid-19. In questi mesi abbiamo più volte ribadito che tutte le altre patologie non erano scomparse, ma rischiavano di essere confinate ai margini di una sanità fortemente (e generosamente) impegnata a contrastare gli effetti del contagio.
Abbiamo quindi pensato di costruire a un’ iniziativa on line per riportare l’attenzione sul cancro, non solo per evitare una nuova emergenza oncologica, ma per avere ben presente cosa significa curare il cancro: non solo diagnosi precoce, terapie e riabilitazione, ma anche un approccio globale che tenga conto delle diverse dimensioni di questa patologia e dei suoi effetti sui pazienti e sulle famiglie: gli aspetti psicologici, sociali, etici, morali, economici…
Lo abbiamo fatto coinvolgendo altre associazioni: AIStom, ANVOLT, Fincopp Lombardia, Insieme con il Sole Dentro, Politerapica Terapie della Salute, così come avviene da alcuni mesi, perché … “Insieme si può. Insieme funziona”.
Abbiamo avuto il patrocinio di ATS, del Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci, dell’Ambito di Seriate, del Comune di Bergamo, dell’Istituto delle Suore Poverelle Palazzolo, perché questo tema sta a cuore a molti.
Attorno allo stesso tavolo ci sono le voci più autorevoli del territorio (ma anche un testimone molto speciale di Milano) e l’esperienza di una paziente.
Dobbiamo recuperare la “corretta percezione” di questa patologia, per essere davvero utili ai pazienti e alle loro famiglie, contando sulle nostre eccellenze e sul lavoro già svolto in passato.
E’ anche questo il nostro lavoro, il lavoro della LILT, il lavoro del volontariato.