Nei giorni scorsi l’Eco di Bergamo ha riportato con grande evidenza la notizia dei primi risultati di “Clicca il neo”, progetto di telemedicina ATS, Centro Studi GISED e Unità di Dermatologia del Papa Giovanni XXIII di Bergamo, sostenuto dalla Fondazione Credito Bergamasco, dalla Fondazione Banca popolare di Bergamo con il Patrocinio della Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori.
Il progetto ha l’obiettivo di mettere a disposizione della cittadinanza uno strumento semplice per la diagnosi precoce dei tumori della cute che consenta di identificare con accuratezza le lesioni sospette, riducendo i tempi di attesa e contribuisca alla diffusione della cultura della prevenzione. La lega Italiana per la lotta contro i Tumori sezione di Bergamo ha sostenuto fin dall’inizio questo progetto e anche per quest’anno, come già avvenuto nel 2016, grazie al sostegno della Fondazione Credito Bergamasco contribuirà con una donazione di € 10.000,00.
LILT onlus da 86 anni promuove in bergamasca la cultura della prevenzione e ha già collaborato negli anni scorsi con il Centro Studi Gised per la prevenzione dei melanomi, co-finanziando il progetto “Sole si Sole no”, rivolto ai bambini della scuola primaria, per valutare l’efficacia di interventi educativi nel promuovere corrette modalità di esposizione solare nei piccoli. L’interesse del progetto nasceva del fatto che l’eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti in età infantile gioca un ruolo nello sviluppo di tumori cutanei nella successiva età adulta.